Il Comune di Cavour

L'orizzonte è segnato dall'inconfondibile profilo di una singolare montagna che ad osservarla quasi non sembra reale.
Questo monte chiamato la Rocca sorge così, dal nulla, in mezzo alla pianura a dominare i campi coltivati e i celebri meleti e a scrutare sulla storia di grande fascino del borgo che sorge ai suoi piedi.
Con i suoi 162 metri di altezza rispetto la campagna circostanti, i 72 ettari coperti in gran parte da bosco ceduo, le rocce affioranti, la Rocca è un forte elemento di contrasto con la pianura circostante.
Riserva naturale speciale inserita all'interno del Parco del Po Cuneese è anche uno dei luoghi più suggestivi per l'ampiezza del panorama che offre, a 360 gradi: dalle Alpi Marittime al Monviso, dalle Langhe alle cime più lontane oltre le colline torinesi.

La via che esce da Cavour e conduce in direzione di Bibiana, le strette e piacevoli strade che portano a Campiglione Fenile sono un autentico continuo di frutteti di ogni tipo.
Mele, pere, pesche, susine e ancora molti altri alberi da frutta segnano la strada, dando la sensazione di essere di un perfetto disegno della natura. Le stagioni qui sono il ritmo lento di un susseguirsi di scenari diversi. Le nebbie invernali che rendono immobili i rami spogli. L'esplosione delle fioriture nel periodo primaverile.
Il verde denso cesellato di frutta colorata nella stagione calda. La trasversale malinconia dei colori gialli nelle giornate ancora tiepide d'autunno.

Cavour ha una storia antica che vede le sue origini in epoca pre-romana quando venne fondata dalla popolazione celtica dei Caburni da cui forse proviene l'etimologia del nome della città.
L'epoca romana ha lasciato i suoi segni sulla città, con il suo reticolo di vie perpendicolari tipico dell'urbanistica di quell'epoca.
Fasi alterne di conquiste e assedi segnano fino al settecento la città. Va ricordato che Camillo Benso, grande statista, è originario di questa terra dove inoltre visse e morì Giovanni Giolitti, più volte presidente del consiglio italiano.

Cavour è una cittadina molto suggestiva, ricca di storia.
Il carattere piemontese qui si mostra in modo evidente; la pavimentazione curata, le ampie piazze e gli edifici storici sempre coperti dai caratteristici tetti in losa (pietra di Luserna).
Cavour è conosciuta per essere autentica terra vocata alla agri-cultura delle mele, la grande qualità delle diverse specie prodotte in questa zona è conosciuta da tempo memorabile.
Tutte le varietà di mela presenti sul territorio sono state classificate in un periodo che va dalla metà dell'ottocento al 1930.